Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
29 gen 2025

Il Papa e l’informazione

Leggo su Professionereporter, ottimo sito sul dietro le quinte nel mondo giornalistico, un’interessante cronaca su di una visita di un gruppo di colleghi in Vaticano in occasione del Giubileo dei comunicatori.

Si tratta di un intervento di Papa Francesco, un Pontefice che leggo spesso, anche se in certe occasioni, in cui pare essere stato improvvido, non condivido le dichiarazioni.

E ricordo che l’infallibilità papale non significa che il Papa sia infallibile in ogni sua azione o parola. È limitata, infatti, esclusivamente a dichiarazioni ex cathedra su questioni di fede e morale. E di conseg...

...continua
28 gen 2025

La democrazia di prossimità per l’UE

Nelle scorse ore sono ridiventato con gioia membro titolare del Comitato delle Regioni. Un’assemblea dove ho conosciuto nel tempo persone interessanti e coltivato una rete di conoscenze utili. L’interscambio di esperienze politiche e amministrative, confronti culturali e di mentalità fanno crescere.

Dal 2020 ero supplente e ora torno nelle vesti di titolare: uno dei 10 “regionali” espressi dall’Italia. È un ruolo che conosco bene, avendo avuto la prima nomina nel lontano 2003, dopo essere stato parlamentare europeo. Per poco meno di 15 anni, a singhiozzo, sono già stato in questa assemblea, an...

...continua
27 gen 2025

Che la Memoria sia tale davvero

Astenersi antisemiti, è ovvio. Ma anche astenersi ipocriti, per favore.

Oggi è la “Giornata della memoria", che votai con convinzione quand’ero deputato con dichiarazione in aula, per ricordare la tragedia dell'Olocausto ed è una di quelle date davvero utili per non dimenticare.

Ogni distrazione sul punto crea meccanismi pericolosi in anni in cui la democrazia è messa a dura prova anche in Occidente con personalità pericolose per la loro ignoranza che è elemento utile per generare mostri.

Alcune frasi di alcuni anni fa del giornalista Giorgio Bocca, che conobbi di persona, suonano come una tr...

...continua
26 gen 2025

Il cattivo, il cretino e l’ibrido

Qualche premessa personale la vorrei fare. Per altro, nelle chiacchiere con gli amici, capita spesso di chiedersi se siano peggio i cattivi o i cretini.

Terribile dilemma che ciascuno interpreta come vuole e che può assumere aspetti scherzosi o anche, all’opposto, drammatici, a seconda delle circostanze

Una delle citazioni più famose su questo argomento viene da Carlo Maria Cipolla, un economista italiano, che nel suo saggio Allegro ma non troppo enuncia la “Legge fondamentale della stupidità umana”: “Una persona stupida è più pericolosa di una persona malvagia.”

Cipolla spiega che una person...

...continua
25 gen 2025

L’abbraccio all’Haute-Savoie

La cooperazione trasnfrontaliera è una cosa seria e detta da un valdostano credo che valga ancora di più.

Lo scrivo all’indomani della firma di un accordo, che ho seguito fin dall’inizio, fra la Valle d’Aosta e l’Haute-Savoie, il Département che si trova giusto dall’altra parte del Monte Bianco con città simbolo come Chamonix, bellezze come i laghi di Annecy e quello Lemano, stazioni sciistiche come Megève, una straordinaria cucina e una florida economia.

Per noi valdostani storicamente il confine non esisteva, essendo entrambi i territori sotto Casa Savoia e il distacco della Savoia verso la ...

...continua
24 gen 2025

L’apprensione per il futuro

Viviamo di abitudini e la mia prima, al risveglio, è la lettura dei giornali.

Si tratta di una scelta radicata e a cui non potrei fare a meno, anche se ormai ampiamente minoritaria, guardando come - mese dopo mese - i grandi quotidiani perdano copie, senza che vengano compensate dagli abbonamenti in digitale (che sono per me la possibilità di leggere al mattino molto presto). Per cui ormai esiste un’ampia fascia di ex lettori o di chi mai ha letto i giornali.

La lettura di inizio al risveglio piuttosto antelucano è la rubrica di Mattia Feltri, giornalista bergamasco di una decina di anni meno ...

...continua
23 gen 2025

I libri come i dischi?

Giorni fa, avevo letto un trafiletto che mi aveva colpito e come talvolta capita l’ho messo da parte: “Roberto Gallingani, dirigente scolastico del liceo classico Marco Minghetti di Bologna, ha scelto di istituire a partire dal prossimo anno scolastico un'ora in più di italiano. Dal prossimo settembre gli studenti di quarta e quinta ginnasio del liceo classico svolgeranno quindi un'ora di studio della lingua italiana aggiuntiva. Questa decisione è stata presa dal dirigente scolastico, su consiglio del collegio docenti. "Le competenze dell'italiano di base, come saper scrivere o comprendere un ...

...continua
22 gen 2025

Trump all’attacco

Ieri mattina una fitta e inusuale nebbia avvolgeva il mio percorso stradale quotidiano per raggiungere Aosta. Già, la nebbia. Ha scritto Daniele Del Giudice: “La nebbia era una nube infeconda, così la pensava Aristotele, non fidatevi del suo carattere avvolgente, pervadente, quell'acqua è solo umidità, non è pregnanza di pioggia che feconda i campi e gonfia il corso dei fiumi”.

Questo inizio giornata mi è parsa una tetra profezia, dopo l’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump. Non si tratta di essere di destra, di sinistra, di centro, di sopra o di sotto. Chiunque abbia ascoltato le par...

...continua
21 gen 2025

Parole per non dimenticare

Leggo un’intervista sul Corriere a Edith Bruck nello stesso giorno in cui vengono liberate tre giovani ebree, che erano ostaggio dei palestinesi dopo gli orrori causati da Hamas il 7 ottobre. Una liberazione con una folla aggressiva con la protezione di terroristi di Hamas d’improvviso tornati in divisa militare, dopo essersi mischiati in veste civile fra la popolazione quando era rischioso manifestare con passamontagna e fascia verde attorno alla testa.

Ricordo che la frase più comune è “Lā ilāha illā Allāh, Muḥammadun rasūlu Allāh” (“Non c’è altro dio che Allah, e Maometto è il suo Profeta”)...

...continua
20 gen 2025

Foto ieri ed oggi

Nel parlare di fotografia si può volare altissimo e allora vale quel che diceva una grande fotografo: “Fotografare è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace: a questo punto l’immagine diventa una grande gioia fisica ed intellettuale”.

Oppure, più semplicemente e più terra a terra, può essere un fil rouge della propria vita, senza ambizioni artistiche. Da qualche parte ho le fotografie in bianco e nero della mia nascita. Figurano in un bel album che immagino dovesse poi essere una sequenza ordinata della mia crescita.

Invece, in un grande cas...

...continua