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10 giu 2025

Dopo i referendum

Ho votato per i cinque referendum. Così era stato deciso dall’Union Valdôtaine, cui appartengo, con libertà di scelta sui cinque argomenti su cui ci si doveva esprimere. Sono dunque fra i cittadini che sono andati alle urne.

Preciso che l’ho fatto coscientemente, anche se – laddove ci sia un quorum – risulta del tutto legittimo non partecipare al voto. Chi mischia il diritto-dovere del voto nelle elezioni – per altro non più sanzionato dalla legge in caso non si vada a votare – prende un abbaglio, specie se in passato ha usato lo strumento del non voto per sabotare - come questa volta ha fatto...

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09 giu 2025

Ragionare sul digitale

Bisogna necessariamente sforzarsi di capire le giovani generazioni e l’impatto su di loro delle novità tecnologiche. Per altro basta fare di necessità virtù, pensando a come certe novità colpirono generazioni come la mia.

Vorrei ricordare alcuni passaggi.

L’arrivo della Televisione, diffusasi quando ero un bambino, ha avuto un impattò incredibile e ha aumentato di energia con l’avvento negli anni Settanta della liberalizzazione del sistema radiotelevisivo, che ho vissuto in modo attivo e non solo da utente.

Intanto iniziava la scalata al mondo digitale: il Commodor 64, poi il Mac e Internet, c...

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08 giu 2025

Chi incrina la democrazia

Ogni tanto mi tocca scoprire l’acqua calda e cioè riflettere su qualcosa che dovrei già dare per assodato sulla base dell’esperienza.

Nel caso odierno: più si avvicinano le elezioni regionali e più si alzano i toni e crescono le polemiche. Bisogna, in queste circostanze, fare come avviene durante un volo aereo: allacciarsi le cinture di sicurezza.

È ovvio - e l’ho premesso - come tutto ciò faccia parte del gioco democratico e esistono ruvidezze cui ho fatto il callo, dopo tanti anni e diverse partecipazioni a sfide elettorali.

Ma qualche osservazione può, comunque, essere fatta.

Ci sono state ...

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07 giu 2025

Musk e Trump, mai più amici

Ero lì in una di quelle serate tranquille, quasi oziose, quando sul Web nelle sue diverse forme era esplosa la polemica fra Trump e Musk.

Ora si capisce che la riconciliazione non ci sarà. Anzi.

Che il fuoco covasse sotto la cenere era facile da capire, visto il crescendo con cui si era passati da grandi affettuosità a qualche puntura di spillo sino all’esplosione di un vero e proprio reciproco risentimento.

Facile evocare l’antica storia dei due galli nel pollaio e di una reciproca lealtà (se non una vera e propria amicizia) che appariva sin da subito fallata dalle due personalità bizzarre e ...

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06 giu 2025

Giochi del tempo che fu

È quasi commovente quando capita di vedere un capannello di bambini che giocano all’aperto.

Ci pensavo l’altra sera. Ero in Piazza in Lucina, una delle più belle piazze del centro di Roma, aspettando una persona con cui avevo un appuntamento.

Amo quella piazza, anche perché mi evoca un lungo incontro che ebbi, al primo piano di una casa prospiciente, con Giulio Andreotti, che era Presidente del Consiglio, in occasione di vicende politiche valdostane. Mi tenne nel suo studio un sacco di tempo, senza mai ricevere telefonate, raccontandomi molti aneddoti. Occasione unica, che mi colpì.

Ebbene, a ...

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05 giu 2025

Avere qualcuno da odiare

Questa storia degli odiatori sui Social mi fa ribrezzo e spiace dover tornare sul tema.

Facile constatare come lo facciano con un livore degno di miglior causa e penso che ignorarli risulti la cosa migliore sia quando si nascondono nell’anonimato, ma anche quando sono riconoscibili. Spesso sono davvero dei poveracci che cercano in molti casi un loro spazietto, magari in vista delle elezioni regionali.

Leggo, tuttavia, con interesse quanto dice - intervistato con perizia da Federica Fantozzi su HuffPost - Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario di Psicologia dina...

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04 giu 2025

La figura grottesca del leccaculo

Ho già raccontato nel passato, ma si tratta di una personalità sempreverde che attraverso le epoche.

La tocco piano con una visione artistica. Andate a vedere, nelle mensole lignee intagliate, nel salone principale del restaurato da poco castello Sarriod de La Tour, la figura grottesca del "leccaculo”.

Lo si vede nella scomoda posa "fai da te" e ciò fa riflettere. Questa statuetta quattrocentesca dimostra, infatti, come il "leccaculo" - adulatore per eccellenza - sia alla fine un uomo solo, vittima di una sorta di strampalato onanismo, che si appoggia al potente di turno per farsi più forte n...

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03 giu 2025

Uno sguardo sul caffè

Sono un tardivo consumatore consumatore di caffè. Per metà della mia vita non l’ho bevuto, poi - per motivi di socialità - ho cominciato a berlo e oggi ne sono un consumatore .

Mi incuriosisce berlo e l’aspetto curioso - l’ho visto in ultimo in Giappone - è che pure catene come Starbucks finiscono per proporre dei caffè che si adeguano ai costumi locali. Molto divertente e pure erudito un articolo sul Foglio di Mattia Manoni.

Dopo aver scherzato sulla varietà di caffè chiesti al bar, che mostrano come un espresso normale sia una comanda oramai rara, e proposto gli impressionanti dati del prod...

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02 giu 2025

Pochi pensieri

Entrai per la prima nella politica elettiva, nel senso di diventare candidato e poi eletto, nel lontano 1987.

Credo che questa cosa del secolo passato faccia impressione ai giovanissimi. A me lo faceva, quando pensavo a miei nonni nati nell’Ottocento.

Ma non divago e torno al punto.

La politica la seguivo, perché sin da ragazzino pensavo che si dovesse essere informati e, senza consapevolezza, qualcuno avrebbe deciso per me.

Mi ero in qualche modo formato nelle assemblee studentesche con l’ingenuità di quegli anni e gli interessi per capire la storia della democrazia con particolare attenzion...

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01 giu 2025

L’ego tranquillo

Non sono mai stato da uno psicologo o da uno psicoanalista. Per cui non ho mai avuto una diagnosi su qualche mio eventuale problema.

Tuttavia sono curioso - e qualche libro l’ho letto - su come attorno a noi impattino le nuove tecnologie digitali e si riverberino sui comportamenti personali e collettivi. Si tratta di certo di un’innovazione che è arrivata nelle nostre vite e le ha cambiate.

Leggevo Arthur C. Brooks di The Atlantic nella traduzione proposta da Internazionale.

L’attacco dell’articolo era utile in questi miei pensieri: “Viviamo in un’epoca di ego rumorosi. A partire dalla fine de...

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