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13 ago 2024

Rischio Far West sui Social

Ogni tanto qualcuno mi avverte del fatto che su Facebook c’è chi mi critica anche in modo offensivo. Devo dire che non mi importa e non solo perché non sono per scelta su quel Social, ma aggiungo con tranquillità che da tempo ho deciso di non prendermela più di tanto.

Per altro alcuni di quelli che lo facevano anni fa sono passati a miglior vita o sono stati risucchiati via da loro vicende personali. Talvolta basta pazientare.

Certo molto è cambiato coi Social. Una volta le maldicenze da bar o da lettera anonima restavano nel loro cantuccio, ma con l’avvento dei Social c’è chi ci ha preso gust...

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12 ago 2024

La Sardegna e le rinnovabili

È sempre bene per chi è autonomista seguire con curiosità quanto avviene nel rapporto fra Stato e Regioni, specie se si tratta di Regioni autonome come la Valle d’Aosta.

Poche ore fa, il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha deliberato di impugnare la legge della Regione Sardegna (n. 5 del 03/07/2024, recante “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio e dei beni paesaggistici e ambientali”), “in quanto talune disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, eccedendo dalle competenze statutarie e ponendosi ...

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11 ago 2024

Elogio della cornacchia

In questo periodo non le vedo, ma nelle altre stagioni al mattino e alla sera - quando arrivo e me ne vado dal parcheggio al centro di Aosta - il cielo è pieno di quelle che penso siano cornacchie.

Uno stormo enorme di “Corvus corone” che fanno un pochino impressione per la fama funesta e creano in coro un baccano impressionante svolazzando e posandosi sugli alberi del parco vicino. Chissà cosa si dicono e non è un caso che il nome scientifico della specie “corone”, derivi dal greco κορώνη (korōnē, inteso come "gracidante" in quanto derivato dal verbo κράζω/krazō, "gracidare".

Mi capita poi d...

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10 ago 2024

Bloccati nello spazio

Ogni evoluzione tecnologica, che sia utile e non bellica, mi piace moltissimo. La generazione dei baby boomer cui appartengo (e che difendo a spada tratta, perché mi sono stufato di incassare) ha assistito a passi da gigante che nessun altro prima ha vissuto.

Il che non significa affatto la mancanza di delusioni e di preoccupazioni.

Per dire: una delusione è che c’ero cascato alla notizia che a Parigi per le Olimpiadi ci sarebbero state le macchine volanti, una speranza che coltivo da anni, avendoci illuso sul punto sin da bambini. Passa il tempo e ci sono solo prototipi e balle…spaziali.

Fra...

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09 ago 2024

Giovani, diaspora e identità

Ho incontrato, tempo fa, una dozzina di giovani valdostani che vivono e lavorano a Bruxelles e, come loro, ce ne sono tanti in Paesi vari. Un pannello nella recente Rencontre Valdôtaine a Champdepraz mostrava appunto questa presenza un po’ dappertutto.

Una sorta di diaspora di cui abbiamo contezza anche parlando con i nostri amici, che hanno figli in giro e questo avviene molto più di quanto si verificasse sino a pochi anni fa. Un fenomeno da osservare e comprendere, pur con qualche preoccupazione per un flusso che di primo acchito può essere anche letto come un parziale svuotamento a detrimen...

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08 ago 2024

14 Ottomila per Marco

Conosco Marco Camandona da quando era un ragazzino. È sempre stata una persona gentile e sorridente, dando attorno a sé un senso di serenità, che penso sia una dote importante in un alpinista di grido, in una guida alpina affermata e in un capo spedizione vero leader di diverse imprese alpinistiche.

La mia famiglia conosce la sua da tempo e il papà Peppino, amico del mio, imprenditore nelle pompe funebri, era un valdostano duro e puro, pieno di verve e di joie de vivre, come contrappasso al suo lavoro.

Marco, negli scorsi giorni, con la salita del Gasherbrum I, ha completato la sua lunga cava...

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07 ago 2024

C’è critica e critica

Leggo con curiosità su La Stampa domenicale nella edizione valdostana, ormai da molte settimane, un’intervista - che pare abbia un format in ogni edizione locale del quotidiano torinese - a persone le più varie che, con rare eccezioni, si esprimono in maniera molto critica dapprima con colloqui dedicati più sulla città di Aosta e ora allargandosi alla Regione tutta intera. Un esercizio democratico di certo utile, anche se noto spesso qualche eccesso polemico e anche in talune testimonianze scarsa conoscenza di questioni nodali che vengono liquidate con faciloneria.

Viene in mente in qualche es...

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06 ago 2024

Viaggiare per i Social

Parto da un articolo del quotidiano Alto Adige, che cita alcune località della Provincia di Bolzano letteralmente assaltate dai turisti. Esempio di overtourism, cioè un pigia pigia eccessivo di persone in pochi spazi che vengono letteralmente consumati, creando disagi ai residenti e agli stessi turisti costretti alla calca.

Apro parentesi, prima di tornare in montagna. Giorni fa, mi sono trovato ad attraversare la piazzetta di fronte alla Fontana di Trevi, provando disgusto per una marea umana accalcata di fronte ad un capolavoro che finisce per non essere goduto. Ma quello che impressionava ...

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05 ago 2024

Vincere e perdere

Un tic linguistico, vale a dire un modo di dire ripetitivo che si imprime nel linguaggio di una certa generazione, potrebbe valere sul tema saper perdere, così in voga in epoca olimpica fra esaltazioni e delusioni.

"Bisogna saper perdere. Bisogna saper perdere, Non sempre si può vincere”: così in una canzone del 1967 (avevo 8 anni!) dei The Rokes con voce del camaleontico Shel Shapiro.

Poi ad ogni Olimpiade spuntava la frase: ”L'importante è partecipare" attribuita al Barone Pierre De Coubertin. La sua prima proposta di far rivivere gli antichi Giochi Olimpici arrivò nel 1892, quando suggerì c...

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04 ago 2024

Più sensi

Vista, udito, tatto, gusto e olfatto: questi sono i cinque sensi, che sono uno straordinario insieme di strumenti a beneficio nostro, esseri umani.

Se giochiamo con le citazioni letterarie, che esaltano la nostra capacità di pensiero nel quadro del resto del mondo animale, si può fare così per ordine.

Vista: “Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”. (Antoine de Saint-Exupéry)

Udito: ”La ragione per cui abbiamo due orecchie e una sola bocca è che dobbiamo ascoltare di più e parlare di meno”. (Zenone di Cizio)

Tatto: ”Il tatto è l’ultimo dei sensi ai quali sto atten...

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