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14 giu 2017

Costa meno telefonare in Europa

Chi ha dovuto, come me, passare parecchio tempo all'estero - nel mio caso specialmente in Belgio ma anche in Francia - ha vissuto il dramma dei costi folli del "roaming" internazionale, tant'è che alla fine una delle scelte era quella di comprare una "sim" nel Paese ospitante per evitare salassi e trovarsi nella triste e persino disperante situazione di un telefono "nazionale" che veniva prosciugato e che dunque non poteva più né chiamare né usare la navigazione dati.

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14 giu 2017

Questione di naso

Se si parla di naso non si può non pensare all'immortale monologo di Cyrano de Bergerac dalla penna di Edmond Rostand nella sua celebre opera ottocentesca.

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12 giu 2017

Cosa è avvenuto in Piazza San Carlo?

Non credo di avere particolari fobie, ma devo dire che quando mi è capitato di trovarmi nel "pigia pigia" di una folla in movimento il mio disagio è stato notevole, senza evocare aspetti patologici come l'agorafobia o la demofobia.

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12 giu 2017

Da Mike Bongiorno a Rovazzi

Umberto Eco dimostrò per tutta la sua vita la capacità di approfondire tendenze di costume, come fece sin dal 1961, con il suo "Fenomenologia di Mike Bongiorno", celebre scritto uscito per la prima volta con il "Diario Minimo".

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07 giu 2017

I gelati di Proust e di Rodari

Marcel Proust, celebre per la capacità rievocativa del biscottino noto come la "madeleine", assurto a simbolo di tutto ciò che rinvanghi il passato attraverso i sensi, si è occupato - e io lo sfrutto - pure di gelati nella "Recherche du temps perdu", quando così dice un suo personaggio: "Pour les glaces (car j'espère bien que vous ne m'en commanderez que prises dans ces moules démodés qui ont toutes les formes d'architecture possible), toutes les fois que j'en prends, temples, églises, obélisques, rochers, c'est comme une géographie pittoresque que je regarde d'abord et dont je convertis ensuite les monuments de framboise ou de vanille en fraîcheur dans mon gosier.

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