Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
24 mag 2025

Il mondo digitale

Una intera mattinata a parlare dell’Intelligenza Artificiale e un pomeriggio a presentare cosa sta facendo la Valle d’Aosta nel digitale. Esagerato? Non credo. Viviamo in un mondo che muta con una rapidità impressionante. Ognuno di noi può misurare i cambiamenti tecnologici e le loro conseguenze sulla sua vita e la loro incidenza sulla società nel suo insieme e semplicemente stupirsene. Se si guarda al passato, non ho dubbi a dire che l’accelerazione impressa fra il Novecento e l’attuale secolo non ha eguali nella storia dell’umanità. E bisogna, per stare a galla, cercare di seguire certe modi...

...continua
23 mag 2025

Lo strano europeismo della Meloni

L’Italia da tempo ha assunto - e per onestà non solo con il centrodestra - atteggiamenti ambigui verso l’Unione europea, inserendosi troppo spesso in una sorta di zona grigia. Con il governo Meloni, pur con qualche atteggiamento trasformista a spizzichi e bocconi, l’antieuropeismo appare in superficie.

Scrive Allan Kavall su Le Monde un articolo su questo punto, da cui traggo qualche passaggio.

Parte - e così riassumo - dal valore simbolico della isoletta di Ventotene, dove finirono in soggiorno obbligato tanti antifascisti, e della celebre dichiarazione di stampo federalista.

Così scrive: “Ne...

...continua
22 mag 2025

Il leone valdostano

Quando sono stato in Africa, durante i giri nel Parco Kruger e in altre località alla ricerca di animali da ammirare, inutile dire di come la grande curiosità riguardasse il leone. Apro una parentesi.

La parola “leone” viene dal latino leo, leonis, che a sua volta deriva dal greco antico λέων (léōn). Entrambi i termini indicano proprio l’animale “leone”.

L’origine ultima della parola è probabilmente più antica e potrebbe risalire a una lingua semitica, come l’ebraico “lavi” o l’accadico “labbu”, che significano anch’essi “leone”. Queste parole avrebbero influenzato il greco, che poi ha trasmes...

...continua
21 mag 2025

Gli odiatori

Una volta questi miei pensieri quotidiani era possibile commentarli e avevo la possibilità di far accedere o escludere chi volesse entrare nel sito per farlo.

Ma dover fare questo lavoro di moderatore era uno sforzo suppletivo e mi costringeva ad aggiungere allo scritto quotidiano anche repliche e il tempo non lo avevo. In genere erano confronti civili, ma c’era anche qualche maleducato e qualche compulsivo. Ora chi vuole - e capita - mi scrive una mail e io, come faccio con chiunque mi contatti, rispondo in un rapporto chiaro alla luce del sole.

Non lo faccio con chi non si firma o si nascond...

...continua
20 mag 2025

Orwell e certi pacifisti

Pacifisti e pacifinti manifestano e mi viene sempre in mente la traiettoria nelle posizioni di George Orwell, che passò da una certa simpatia per gli ideali pacifisti per poi virare verso una critica ficcante.

Le sue esperienze dirette, specialmente durante la Guerra Civile Spagnola a partire dal 1936 con la sua crescente consapevolezza dei pericoli dei regimi totalitari come la Germania nazista, lo portarono a un forte rifiuto del pacifismo come posizione politica praticabile in determinate circostanze.

Scrisse parole forti: “Il pacifismo è oggettivamente pro-fascista. Questo è elementare buo...

...continua
19 mag 2025

La difesa del regionalismo

Scrivo da Venezia. Come sempre, questa città, così unica ed evocatrice di una storia profonda, assume un valore straordinario ad ogni visita.

Questa volta il suo scenario ospita una manifestazione già avvenuta negli anni prima a Torino e poi a Bari.

Si tratta del Festival delle Regioni, voluto dalla Conferenza delle regioni e dalle provincia autonome per affermare il proprio ruolo e il rispetto istituzionale che si deve al regionalismo.

Ricordo che questa Conferenza nacque nel 1981, dando luogo ad un organismo di coordinamento politico fra i Presidenti delle Giunte Regionali e delle Province a...

...continua
18 mag 2025

La vita vera

Ogni tanto mi chiedo che cosa ho imparato dalla vita.

Tema complicato e dunque, come tale, difficile da sintetizzare in poche parole, magari semplici perché non ne posso più di chi usa paroloni e discorsoni.

C’è una frase di Charles Bukowski che dice: “Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico, e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo”.

Essendo lo scrittore statunitense morto trent’anni fa, vien da dire che la frase è stata profetica, che ci riporta alla purezza della semplicità,

Infatti, l’adozione di massa di Internet agisce in profondità da quando il...

...continua
17 mag 2025

Le cose con il loro nome

Si avvicinano in Valle d’Aosta le elezioni regionali di settembre, passaggio democratico importante per una piccola autonomia speciale.

Difficile spiegare ai non valdostani quanto questa competizione democratica scaldi il cuore e crei una crescente tensione.

Negli anni sono sempre più cresciute le liste in lizza e il numero dei candidati partecipanti. Un gigantismo, rispetto alla piccola taglia della Valle, che si innesta su una passione profonda nei confronti delle competizioni elettorali. Anche se la partecipazione, l’impegno e la cultura politica non godono di buona salute, quando si appros...

...continua
16 mag 2025

Attorno ai ricordi

Ci sono periodi in cui si è come travolti dalle cose da fare e sembra non esserci spazio per coltivare i propri pensieri. Ci pensavo in queste ore, così affannato da dirmi: fermati un attimo e così mi sono messo a lambiccarmi, forse inutilmente. Così annoto oggi pensieri in libertà in questo mio scrivere quotidiano, che mi consente la ginnastica mentale nel passare di palo in frasca.

Ci si sostiene vicendevolmente con i propri coetanei o giù di li sugli aspetti positivi dell’invecchiamento.

Lo si fa nella banalità quotidiana con frasi di circostanza sul “come ti trovo bene” o con discorsi ben ...

...continua
15 mag 2025

La lobby della montagna

Prima una premessa linguistica.

Il termine lobbismo ha origine dal termine inglese “lobby”, che significa anticamera o atrio. La sua origine storica è legata ai luoghi, in genere vicini agli emicicli dove si svolgono le riunioni, in cui i cittadini o i rappresentanti di gruppi d’interesse si riunivano per incontrare i politici.

Mi viene in mente il famoso Transatlantico della Camera dei deputati, che prende questo nome - naturalmente ironico - per la somiglianza con i lussuosi saloni delle grandi navi da crociera transatlantiche del primo Novecento.

Il termine lobbismo - lo spiego sempre a ...

...continua