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20 giu 2024

Uno sguardo alla Maturità

L’esame di Maturità è una specie di fantasma che ci insegue nella vita. Sarà perché è un passaggio annuale, che scandisce la fine dell’anno scolastico, che ti fa tornare indietro nel passato, quando si era poco più che ragazzi.

Oggi non si boccia più, ma un tempo queste forche caudine erano ben altra cosa. Una specie di cimento verso la vita adulta. Per capirci - permettetemi un tocco scherzoso - nell’isola di Pentecoste nell’Oceano indiano gli adolescenti della tribù Sa devono esibirsi nel rituale del Naghol (tuffo a terra) per poter diventare ufficialmente grandi. Questo rituale ha ispirato...

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19 giu 2024

Il maestro nella TV in bianco e nero

È difficile far capire ai giovanissimi che cosa fosse per i bambini degli anni Sessanta la Televisione, che esplose nelle nostre vite con un impatto incredibile.

Io non ero ancora nato, quando iniziarono le trasmissioni del solo e unico canale Rai1 dell’epoca: era il 3 gennaio del 1954. Il segnale non arrivava dappertutto e in pochi avevano l’apparecchio per vederlo e in molti andavano nei bar che l’avevano per seguire le trasmissioni.

Non ero neppure nato, quando nacque la transizione che per tanti anni suonava per noi bambini come la premessa per andare a dormire: nel 1957 viene introdotta ...

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18 giu 2024

Di nuovo nell’Union Valdôtaine

Torno a freddo sulla réunification, cioè il processo che ha portato ad un rilancio unitario dell’Union Valdôtaine, che mi ha commosso nella sala congressi gremita di persone del Grand Hôtel Billia.

Quando Lea, storica segretaria di Avenue des Maquisards, mi ha consegnato, prima dell’inizio dei lavori, la carte d’adhésion, che ho chiesto dopo una lunga fila di congressisti che facevano la stessa cosa, è stato come ritrovare qualcosa che temevo di avere perso per sempre.

Per questo alla fine del mio intervento ho brandito quella tessera, sostenendo che la considerassi come una spada per difend...

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17 giu 2024

La parte oscura del ”ma”

Capita anche a me di scrollare, che poi sarebbe più esattamente fare lo scrolling, vale a dire - terribile neologismo per un gesto nuovo - il movimento del pollice che scorre dal basso verso l'alto sullo schermo dei dispositivi touchscreen per recuperare le nuove notizie o filmati che appaiono in bacheca o nelle stories. Direi che è ormai uno dei capisaldi della nostra alienazione, che è resa ancora più attirante per via di quei diavoletti degli algoritmi che creano catene infinite di contenuti fatti su misura dei nostri gusti.

Facendolo scrolling, su LinkedIn leggo un articoletto che evidenzi...

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16 giu 2024

La TV del dolore dopo Alfredino

La trasmissione in chiaro sulla Rai di una miniserie televisiva “Alfredino - Una storia italiana” ha riaperto una riflessione su un fatto di cronaca di molti anni fa. La fiction ripercorre l'incidente di Vermicino, celebre fatto di cronaca nera del 1981 in cui un bambino di sei anni, Alfredo Rampi, morì tre giorni dopo essere caduto accidentalmente in un pozzo artesiano, sprofondando prima a 36 metri, poi fino a 60 metri di profondità. Ero uno dei 21 milioni di telespettatori che più quaranta anni fa seguirono in diretta tv la vicenda notte e giorno in attesa del lieto fine che non ci fu.

Era ...

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15 giu 2024

Assieme nell’Union Valdôtaine

Domani ci sarà a Saint-Vincent, in un congresso straordinario con regole dall’ampio respiro democratico e partecipativo, la réunification delle forze autonomiste sotto il simbolo dell’Union Valdôtaine.

Inutile dire quanto io sia felice che questo finalmente avvenga, dopo una vera e propria corsa ad ostacoli, che si è protratta per molto tempo e con passaggi che hanno fatto temere il peggio.

Avrò pochi minuti per dire la mia durante i lavori e francamente non so bene come li impiegherò, a seconda del clima che si respirerà e di quanto diranno coloro che parleranno prima di me. Mi auguro di tro...

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14 giu 2024

Nutella: una storia di successo

Molti anni fa - ero nell’albergo di Leo Garin ad Entrèves di Courmayeur - vidi in un tavolo della sala da pranzo un signore molto distinto, stile vecchio Piemont. Fu lo stesso Leo a dirmi che si trattava di un suo cliente habitué, Michele Ferrero. Mi feci presentare, ma non lo disturbai ulteriormente. Mi raccontarono in seguito - non so sia vero - che arrivava da Alba ad Aosta in elicottero e proseguiva in auto per il suo soggiorno abitudinario in montagna.

Proprio ad Alba, dove sono stato in diverse occasioni, mi raccontarono cosa fosse il ”Welfare Ferrero” e cioè un sistema aziendale di gran...

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13 giu 2024

Gli esami che non finiscono mai

Il più piccolo dei miei figli, Alexis, sta facendo gli esami di Terza media. Confesso di non avere particolari ricordi di quel passato, che nel caso della mia generazione non era neppure il primo esame della vita scolastica, essendocene uno in seconda elementare e poi in quinta.

Mi pare, unico barlume, che presentai, allora tredicenne, una tesina o qualcosa del genere su Eugenio Montale e “Ossi di seppia”, una delle sue raccolte più famose. All’epoca scrivevo poesie, incoraggiato da zia Eugenia, professoressa di Lettere, che le trovava – bontà sua! – molto belle. Tranquillizzo quei due quader...

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12 giu 2024

Il Parlamento europeo è complesso

Quando arrivai al Parlamento europeo, se non avessi avuto una lunga esperienza alla Camera dei Deputati, non avrei capito un tubo per parecchio tempo. Mentre a Montecitorio riuscivo, pur da solo e in collaborazione con i sudtirolesi, a tenere sotto controllo tutte le Commissioni e l’aula, sbalzando come una pallina del flipper, a Bruxelles e Strasburgo (dove si tengono la grande maggioranza delle sedute d’aula) ci si specializza maggiormente.

Le procedure regolamentari specifiche e l’incalzare dei provvedimenti nelle diverse materie con iter abbastanza complicati e senza i tempi del Bicamerali...

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11 giu 2024

Paperino: 90 anni in allegria

Paolino Paperino compie novant’anni e in questi tempi difficili sono contento di fargli i miei personali auguri. Nel gioco del “se fossi”, quando da bambino mi chiedevano “se fossi un personaggio dei fumetti” chi vorresti essere, rispondevo senza tentennamenti: Paperino.

Da piccolo ero abbonato a Topolino e aspettavo la consegna settimanale del postino, sperando sempre di potermi gustare un’avventura sua e dei suoi familiari. Crescendo gli abbonamenti sono stati fatti per i miei figli e sbirciavo sempre lui, i suoi parenti e i suoi alias, tipo Paperinik.

In verità ancora oggi mi riconosco nell...

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