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24 giu 2024

Ognuno è l’ebreo di qualcuno

L’antisemitismo mi fa orrore e lo scriverò sino a sfinimento. Ricordo non a caso, in premessa, come questo termine venne coniato alla fine del XIX secolo dal giornalista Wilhelm Marr e sintetizza l’odio nei confronti degli ebrei.

Per parlarne non basta evocare l’orrore novecentesco della Shoah (parola in ebraico dalla Bibbia ”tempesta devastante“), ma si tratta una storia più antica e prolungata, che giunge sino ai campi di sterminio attraverso molte tappe e anche per le ben note colpe del cristianesimo con l'accusa agli ebrei per aver fatto crocifiggere Gesù Cristo.

Non mi sono mai stupit...

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23 giu 2024

Il crollo dell’attenzione

Premetto una confessione: so che ormai questi miei post quotidiani sono troppo lunghi per la media dei lettori. En gros ogni giorno produco un testo di un centinaio di righe con un tempo di lettura medio di tre minuti per un lettore che abbia buona capacità di comprensione e una certa sveltezza nella lettura.

Trovo chi, con franchezza, mostra interesse per quanto scrivo, ma lamenta la scarsità di tempo per leggerlo e prima o poi mi attrezzerò per essere più sintetico o magari farne una versione video in pillole.

Noto subito che lo stesso identico fenomeno riguarda non solo lo scritto, ma anc...

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22 giu 2024

Il Prof ”cattivo maestro”

Non credo che si debba essere stupiti che ci siano professori, nelle scuole di ogni ordine e grado, che scelgono per convinzione di essere militanti politici duri e puri. Ne abbiamo anche in Valle d’Aosta e sono transitati in molti, oggettivamente più numerosi nella Sinistra estrema, anche in Consiglio regionale.

Immagino che questo loro legittimo impegno in politica non li abbia mai influenzati nel lavoro di insegnanti e con cristallina oggettività e senza afflati di proselitismo approccino i loro studenti.

La storia italiana, purtroppo, è piena di “cattivi maestri”, che hanno fiancheggiato ...

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21 giu 2024

L’ago della bilancia

Essere l’ago della bilancia: è questa un’espressione facile da capire, che dimostra in maniera plastica che cosa si intenda quando, anche nel parlare di equilibri politici, si ottiene un ruolo importante.

Direi che questa è l’ambizione di chi crede alle sorti dell’autonomismo valdostano come elemento originale rispetto al cangiante quadro politico italiano.

Capisco bene come questo, à tour de rôle, infastidisca i partiti italiani, perché si tratta di quella che con la loro ottica si può considerare un’anomalia, mentre per chi ci crede è una sicurezza.

Lo è di certo, se si pensa che dei partiti...

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20 giu 2024

Uno sguardo alla Maturità

L’esame di Maturità è una specie di fantasma che ci insegue nella vita. Sarà perché è un passaggio annuale, che scandisce la fine dell’anno scolastico, che ti fa tornare indietro nel passato, quando si era poco più che ragazzi.

Oggi non si boccia più, ma un tempo queste forche caudine erano ben altra cosa. Una specie di cimento verso la vita adulta. Per capirci - permettetemi un tocco scherzoso - nell’isola di Pentecoste nell’Oceano indiano gli adolescenti della tribù Sa devono esibirsi nel rituale del Naghol (tuffo a terra) per poter diventare ufficialmente grandi. Questo rituale ha ispirato...

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19 giu 2024

Il maestro nella TV in bianco e nero

È difficile far capire ai giovanissimi che cosa fosse per i bambini degli anni Sessanta la Televisione, che esplose nelle nostre vite con un impatto incredibile.

Io non ero ancora nato, quando iniziarono le trasmissioni del solo e unico canale Rai1 dell’epoca: era il 3 gennaio del 1954. Il segnale non arrivava dappertutto e in pochi avevano l’apparecchio per vederlo e in molti andavano nei bar che l’avevano per seguire le trasmissioni.

Non ero neppure nato, quando nacque la transizione che per tanti anni suonava per noi bambini come la premessa per andare a dormire: nel 1957 viene introdotta ...

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18 giu 2024

Di nuovo nell’Union Valdôtaine

Torno a freddo sulla réunification, cioè il processo che ha portato ad un rilancio unitario dell’Union Valdôtaine, che mi ha commosso nella sala congressi gremita di persone del Grand Hôtel Billia.

Quando Lea, storica segretaria di Avenue des Maquisards, mi ha consegnato, prima dell’inizio dei lavori, la carte d’adhésion, che ho chiesto dopo una lunga fila di congressisti che facevano la stessa cosa, è stato come ritrovare qualcosa che temevo di avere perso per sempre.

Per questo alla fine del mio intervento ho brandito quella tessera, sostenendo che la considerassi come una spada per difend...

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17 giu 2024

La parte oscura del ”ma”

Capita anche a me di scrollare, che poi sarebbe più esattamente fare lo scrolling, vale a dire - terribile neologismo per un gesto nuovo - il movimento del pollice che scorre dal basso verso l'alto sullo schermo dei dispositivi touchscreen per recuperare le nuove notizie o filmati che appaiono in bacheca o nelle stories. Direi che è ormai uno dei capisaldi della nostra alienazione, che è resa ancora più attirante per via di quei diavoletti degli algoritmi che creano catene infinite di contenuti fatti su misura dei nostri gusti.

Facendolo scrolling, su LinkedIn leggo un articoletto che evidenzi...

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16 giu 2024

La TV del dolore dopo Alfredino

La trasmissione in chiaro sulla Rai di una miniserie televisiva “Alfredino - Una storia italiana” ha riaperto una riflessione su un fatto di cronaca di molti anni fa. La fiction ripercorre l'incidente di Vermicino, celebre fatto di cronaca nera del 1981 in cui un bambino di sei anni, Alfredo Rampi, morì tre giorni dopo essere caduto accidentalmente in un pozzo artesiano, sprofondando prima a 36 metri, poi fino a 60 metri di profondità. Ero uno dei 21 milioni di telespettatori che più quaranta anni fa seguirono in diretta tv la vicenda notte e giorno in attesa del lieto fine che non ci fu.

Era ...

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15 giu 2024

Assieme nell’Union Valdôtaine

Domani ci sarà a Saint-Vincent, in un congresso straordinario con regole dall’ampio respiro democratico e partecipativo, la réunification delle forze autonomiste sotto il simbolo dell’Union Valdôtaine.

Inutile dire quanto io sia felice che questo finalmente avvenga, dopo una vera e propria corsa ad ostacoli, che si è protratta per molto tempo e con passaggi che hanno fatto temere il peggio.

Avrò pochi minuti per dire la mia durante i lavori e francamente non so bene come li impiegherò, a seconda del clima che si respirerà e di quanto diranno coloro che parleranno prima di me. Mi auguro di tro...

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