Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
19 mar 2016

Addio al gentlemen's agreement

Passa il tempo, accumuli esperienze e forse è vero che gli anni ti danno quel pizzico di saggezza, che nel mio caso addolcisce certi atteggiamenti un tantino sanguigni che facevano parte del mio carattere.

...continua
17 mar 2016

La democrazia locale soffre

Gli anni purtroppo passano e il solo vantaggio è che questo consente di vedere, per chi se ne occupò alla Camera e poi in altri ruoli, come certe questioni si siano affermate e risolte.

...continua
15 mar 2016

Quel mercato dello sci che cambia

Vanno bene le passeggiate sulla neve nel bosco con gli scarponi nei piedi oppure - a secondo del fondo - con le ciaspole con cui sgambettare, ma sia chiaro che sciare è sciare.

...continua
15 mar 2016

Il nuovo scenario dell'editoria

Confesso di essere stato spiazzato dalle vicende che stanno portando ad una rivoluzione nel settore della carta stampata in Italia, che poi ormai significano anche l'informazione in Rete e soprattutto la pubblicità.

...continua
12 mar 2016

Arsenico e vecchi merletti

Strana attività la politica, che ogni tanto - per la varietà di avvenimenti che si trova sotto le sue insegne - somiglia a così tante cose da potersi tranquillamente adoperare il termine, rubato all'opera omnia del romanziere francese Honoré de Balzac, di "commedia umana".

...continua
11 mar 2016

Sulla Zona Franca

Son qui che guardo il dossier della "Zona franca", reduce come sono da un'audizione di ex parlamentari valdostani con la Commissione competente del Consiglio Valle, che si sta occupando di questa questione, in verità invecchiata come tutti noi, che - politici di lungo corso - usciamo dall'armadio quando c'è necessità.

...continua
11 mar 2016

Risate e vecchi slogan

Si mischiano ogni tanto dei pensieri in queste cronache quotidiane, che si affacciano non solo sui fatti ma anche sugli stati d'animo, uniformando i nostri comportamenti e influenzando le nostre giornate, che vanno sempre prese per quel che sono, senza lasciarsi vivere, perché quella sarebbe la peggior sconfitta.

...continua