Tutti a filosofeggiare per giorni, dopo che la "Banca d' Italia" ha spiegato che al Sud e al Centro, rispetto al Nord, vi sono molte voci più basse nel costo della vita. Basta entrare in un bar, in un ristorante, in un negozio di frutta e verdura, in una macelleria per vedere che questa differenza c'è ed è evidente. A spiegarne le ragioni ci han provato in tanti: dalle tasse pagate o non pagate ai costi di trasporto, dalle intermediazioni alle speculazioni, dalla taratura sulla disponibilità media del cliente alle regole della concorrenza, dall'adeguamento o meno a molte norme ad esempio sulla sicurezza al "nero" sui dipendenti. Tutto vero, per carità, e tutto sottoponibile a fini analisi economiche. Fatto sta che se compro il pane, bevo un aperitivo, pago un pranzo al Nord spendo di più.