L'uscita dalla crisi di governabilità in cui è precipitata la Valle d'Aosta va perseguita per una semplice ragione: ci sono molte cose da fare con nodi politici e amministrativi, che non consentono lunghe pause di attesa. Questo il nocciolo del problema senza indugiare nel gioco dello scaricabarile dei perché si sia giunti qui per l'ennesima volta. Prima è bene uscirne. I movimenti autonomisti ed i loro eletti si sono assunti le loro responsabilità in una logica di riaggregazione delle forze, che dovrà portare - e mi pare si sia ormai d'accordo - ad una "réunification". Esistono sul tavolo, discusse anche con confronti accesi nel proprio interno, pochi scenari per dare forma ad una maggioranza stabile in Consiglio Valle. Ormai tutti, comunque la si veda, capiscono che la scelta vada fatta con tutta la discussione che necessita per farlo in modo efficace. E' bene che si agisca di conseguenza, perché il tempo è prezioso anche in politica.