Seguo con curiosità gli avvenimenti politici del Kirghizistan, il Paese che propose alle Nazioni Unite di organizzare nel 2002 l'Anno internazionale delle montagne e che visitai proprio in quell'anno. Trovai evidente traccia del nostro Jules Brocherel che fotografò e scrisse nel 1900 di questa zona in spedizione con Scipione Borghese e Mattia Zurbriggen. La visita fu impressionante per la vastità e la bellezza delle montagne dello Tien Shan con un vivo ricordo dell'incredibile lago Ysykköl, profondo quasi settecento metri e situato a 1600 metri, con tanto di gita su una vecchia nave da guerra russa. Ci raccontavano che Vladimir Putin arrivasse da Mosca con il suo jet per sciare, mentre i vecchi maggiorenti venivano negli alberghi termali, e i governanti locali non nascondevano la speranza di sviluppare stazioni sciistiche per attirare i vicini cinesi e russi. Ora il Paese, che è importante per la sua posizione - era in questi anni base per gli americani verso l'Afghanistan con arrabbiatura della Russia - e anche per le sue miniere di uranio. Incredibile che a tanta distanza e con culture così diverse si finisca, con le popolazioni montane, per scoprire delle affinità.