Mi spiace ma io sulla "Nissan GT-R" del parlamentare europeo Francesco Speroni non ci salgo, perché 316 chilometri all'ora su di un'autostrada tedesca sono uno sproposito. Certo non vi è nulla di illegale, essendo che in alcuni tratti - sempre meno! - delle "autobahn" in Germania non esistono limiti di velocità, come ho sperimentato in passato io stesso sul tragitto verso e da Strasburgo, sede della "plenaria" del Parlamento europeo, che immagino sia stata l'occasione per la "prodezza" del parlamentare europeo della Lega. Conosco Speroni da più di vent'anni: nel 1987 era assistente del primo deputato leghista, Giuseppe Leoni, e poi lui stesso è stato parlamentare nazionale e in seguito europeo, oltreché Ministro delle Riforme nel primo Governo Berlusconi. E' un tipo preciso, da buon tecnico di volo ormai in pensione dell'Alitalia, e - tolta qualche nota folcloristica, tipo il celebre cravattino texano - è un tipo che studia e si documenta e posso testimoniarlo per conoscenza diretta. L'ho incontrato in aereo la settimana scorsa, mentre rientrava da Bruxelles con una folta pattuglia di colleghi europei. Ci siamo solo salutati e al momento non sapevo del "record" in auto, che Speroni ha messo persino su "YouTube"! Se lo avessi saputo, visto che tra l'altro con i suoi 65 anni non ha più l'età da giovane scavezzacollo, avrei usato come sfottò la gettonata pubblicità della "Skoda" «lui l'è il bauscia milanès» (anche se Speroni è di Busto Arsizio).