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05 mar 2011

Caleidoscopio 1° marzo

di Luciano Caveri

Ennesimo cambio di mese, nel cammino che porterà "Caleidoscopio", sotto la conduzione di Christian Diémoz, verso la pausa estiva. Il programma radiofonico del martedì di "Rai Vd'A" arriva così alla venticinquesima puntata.  Si comincia la scaletta con il racconto del colonnello degli alpini Pierpaolo Lamacchia, rientrato alla fine del 2010 al "Centro Addestramento Alpino" di Aosta, dopo un periodo di sei mesi in Afghanistan. Sarà poi il turno di Salvatore Borsellino, cui spetta un emozionante ricordo del fratello magistrato, quel Paolo Borsellino ucciso dalla mafia nel 1992 in una stagione politica ancora fitta di misteri. Spetterà in seguito a Michela Ceccarelli, nel suo spazio di approfondimento culturale, il compito di narrare dell’immaginifica esposizione "Tesori in soffitta" in corso al Forte di Bard, mentre la rubrica "Un libro, un disco" proporrà - sempre con il commento di Diémoz - la recensione di "Lo retor de Dzan Fin et Dzan Fou" di Raymond Vautherin, edito dalla "Tipografia valdostana". Appuntamento attorno alle ore 12.35 sulle frequenze di "Radio1".