Ci sono abitudini stagionali cui è impossibile sfuggire. Questo è il periodo delle code dai gommisti: tutti pronti al cambio di stagione per dotarsi delle gomme antineve e, dopo due inverni nevosi, ci si prende per tempo, seguendo anche le previsioni meteo. Per altro, come da molti anni, già dal 15 ottobre è scattato sulle strade valdostane l'obbligo di avere montate gomme antineve o di avere catene a bordo. Già in passato obblighi analoghi esistevano in altre zone montane e da quest'anno con apposita ordinanza lo stesso è stato previsto anche dalla Provincia di Milano sulle proprie strade con un impatto su milioni di automobilisti che - si racconta - avrebbe avuto conseguenze sui tempi di consegna sul mercato delle gomme. Dopo il caos dello scorso anno in zone di pianura, l'idea di un equipaggiamento obbligatorio è giusta, ma in Lombardia cresce la polemica su una decisione non unanime delle Province lombarde, che crea una logica da "macchie di leopardo". Io trovo che l'esempio valdostano vada seguito, anche se poi - quando le nevicate arrivano - si scopre che ci sono anche da noi quelli che fanno i furbi e, in barba all'ordinanza, si fanno cogliere impreparati oppure, pur dotati di quanto necessario, mostrano nella guida sulla neve un'inquietante "imbranataggine".