Botte da orbi
La definizione di Gianfranco Fini sul Popolo della Libertà di "centralismo carismatico" è interessante e arriva, in sostanza, alla fine di uno scontro al calor bianco con Silvio Berlusconi.
E' interessante perché, nella realtà dei fatti, i partiti odierni - nel domandare fedeltà assoluta alle scelte maggioritarie espresse nei partiti - si rifacevano ad un caposaldo dei partiti comunisti: il centralismo democratico. Così chi non era in linea con questo principio diventava "eretico", "inaffidabile" e avanti con un campionario che andava dagli insulti da controinformazione fino ai gulag.
Ma era un principio che ora si trasfigura nel "centralismo carismatico", dove il partito personalista - sovrapponendosi al leader - rende ancora diverso il principio, trasformandolo in una sorta di infallibilità del Capo che soffoca ogni dibattito interno, relegandolo alla fine ogni voce fuori dal coro ad un diktat secco: «o con me o contro di me», laddove il partito diventa espressione di una sola persona e della sua corte (compresi i giullari editorialisti).
Significativa vicenda umana e politica, esemplare dell'aria dei tempi e che alla fine riabilita proprio la logica correntizia se serve a discutere realmente e non ad essere servi di un padrone.
- luciano's blog
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Commenti
Mai avrei pensato...
di dire un giorno «Caveri come Fini» ma sono contenta di poterlo fare.
Siamo con te!
Luciano, mi piacerebbe sapere...
da un politico della tua esperienza se siamo destinati a subire, senza possibilità di ribellione, un periodo di "centralismo carismatico" regolato da «io decido e voi fate», fino alla nascita di una nuova era politica.
Sono stato colpito dagli undici voti contrari alla mozione presidenziale... Valutazione politica o di mera convenienza?
P.S. Scusate la "verginità" dell'osservazione.
Questa è una buona domanda...
e ciò significa una domanda a cui non è facile rispondere.
Fini può far cadere il Governo alla Camera, ma probabilmente non è pronto alle elezioni. Ma questa situazione di passaggio potrebbe paradossalmente essere l'occasione per Berlusconi di andare anzitempo alle urne, sfruttando una situazione a lui favorevole e l'oggettiva debolezza del PD.
Sul "centralismo carismatico", che sembra connotare i nostri tempi ancora più che in passato, io sono certo che non potrà durare a lungo, perché la democrazia è come i liquidi, se li blocchi fanno una diga che scoppia o trovano comunque un posto dove insinuarsi...
Beh, senza offendere nessuno...
oserei dire che «io decido e voi... dovete fare» sia già presente in Valle.
A buon intenditore... non servono neanche le parole!!!
Il dopo elezione vedrà la conferma.
Pier