Non ero più stato a Verrayes, nello stabilimento "ex Rossignol", oggi di proprietà della famiglia Gobbi e amministrato da Oliviero Gobbi, che è anche Presidente dei giovani industriali. Ho visto con piacere, all'interno del grande stabilimento, come siano stati razionalizzati gli spazi e aumentati i macchinari in quella che è stata una sfida industriale, nata con una mia telefonata a Gioachino Gobbi di fronte alle fosche previsioni che arrivavano dalla "Rossignol". Il segnale più interessante - ne ha scritto per primo Fabrizio Favre su "ImpresaVdA" - è che Oliviero ha ripreso forniture che erano finite in Cina con problemi di logistica e qualità del prodotto che hanno fatto fare marcia indietro a chi aveva fatto questa scelta per produrre i bastoncini da sci. La "delocalizzazione" verso i Paesi dell'Est e verso la Cina inizia a essere posta, non solo in questo caso, in forte discussione per la relativizzazione, per diverse ragioni, dei vantaggi economici e fiscali che avevano allettato molti industriali. Un segno confortante, perché in Valle la presenza industriale resta indispensabile.