Franceschini-Bersani: senza togliere nulla alla candidatura di Ignazio Marino, questi sono i due esponenti che si sfideranno per la guida del PD. Li conosco entrambi da tempo per le lunghe frequentazioni parlamentari, che creano dei legami che consentono anche una visuale del tutto originale sulle persone. Ci sono degli incontri, delle riunioni, degli scambi di opinione che pesano molto sul giudizio. Certo sono molto diversi l'uno dall'altro, anche se entrambi risultano espressione di un'antica militanza politica. Nell'attuale palude della politica italiana, dove novità non ce ne sono e anzi si marcia allegramente verso il passato e non verso il futuro, è molto difficile capire cosa ci sia di vero nel passatismo e nel nuovismo, che paiono alla fine confluire verso una sorta di stagnazione.