La sfida

pd_bandiere.jpgFranceschini-Bersani: senza togliere nulla alla candidatura di Ignazio Marino, questi sono i due esponenti che si sfideranno per la guida del PD.
Li conosco entrambi da tempo per le lunghe frequentazioni parlamentari, che creano dei legami che consentono anche una visuale del tutto originale sulle persone. Ci sono degli incontri, delle riunioni, degli scambi di opinione che pesano molto sul giudizio. Certo sono molto diversi l'uno dall'altro, anche se entrambi risultano espressione di un'antica militanza politica.
Nell'attuale palude della politica italiana, dove novità non ce ne sono e anzi si marcia allegramente verso il passato e non verso il futuro, è molto difficile capire cosa ci sia di vero nel passatismo e nel nuovismo, che paiono alla fine confluire verso una sorta di stagnazione.

Commenti

Ho atteso a commentare...

di proposito...
La situazione arzigogolata del PD e della sinistra parlamentare ed extra è quantomeno bizzarra. L'opposizione è blanda (volutamente?) e la millantata questione morale si è limitata a cavalcare il gossip: insomma se fossi di sinistra sarei frustrato e frustato nello stesso tempo.
La candidatura di Ignazio Marino, medico che si è battuto e si batte per il testamento biologico, appoggiata da Beppino Englaro, mi sembra montata su un binario che potrebbe portare a errate interpretazioni. Questa è la campagnuccia elettorale per l'elezione di un segretario "politico" e non emozionale. Quasi mi verrebbe da pensare che sia l'uomo giusto per "staccare la spina" al vegetante PD.
Ho atteso ed è arrivato il botto: Beppe Grillo.
Ha portato discordia e scompiglio: anche a casa sua.
Non viene accettato come iscritto. Sanno che vincerebbe?
Dichiarazione programmatica di confronto serrato con IdV di Antonio Di Pietro. Si cerca la "Grande Sinistra"?
La cosa triste (sembra la saga del Torino Calcio) è che si ammazzeranno a forza di colpi da comunicati stampa, nessun confronto diretto, molto V-day... Capisco Grillo: se c'è una farsa perchè non parteciparvi? Daltronde è un comico, in buona compagnia.

Grillo forever

Sinceramente nè Pierluigi Bersani e meno che meno Dario Franceschini. Forse Marino.
Per fortuna che in questa deriva senza fine arriva come un fulmine a ciel sereno Beppe Grillo, con il suo indiscusso carisma conquistato sulle piazze, anche perchè in televisione non viene mai invitato, con un salvagente da porgere al naufrago con l'acqua alla gola.
Se il naufrago accetterà la ciambella vorrà dire che ha capito con umiltà la lezione e può continuare nel proprio cammino anche se sarà dura, altrimenti vorrà dire che Grillo avrà impartito una magnifica provocazione, con tanti saluti all'anima del defunto.

Personalmente...

ammiravo il Grillo comico, mentre il predicatore-moralista lo trovo greve ed inutile.

Non la pensano così...

le centinaia di migliaia di frequentatori ed iscritti del blog di Grillo, forse il primo in Italia come numero di simpatizzanti ed iscritti, e conosciuto in tutto il mondo. Avercelo un blog frequentato come il suo.

Lo so...

e si tratta di un sito molto redditizio per l'ex comico oggi politico.
Vedremo alla fine che cosa sortirà. Gli auguro ogni bene, ma credo di essere libero di non simpatizzare.

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