Simbologia inconsapevole

bandiera_italiana.jpgSe uno riflette su che cosa rappresenti il 14 luglio in Francia, è difficile pensare ad una equivalenza con il 2 giugno in Italia.
La festa della Repubblica, nata con il voto del 2 giugno del 1946, era persino scomparsa - per ridurre le festività - nel 1977, rinascendo nel 2001 per una richiesta dell'allora Presidente Carlo Azeglio Ciampi che si era trovato di fronte ad un "buco" celebrativo mica da ridere.
Per altro la simbologia inconsapevole non serve e gran parte degli italiani si gode la giornata festiva senza conoscerne a pieno il significato.
Non me ne stupisco e neppure me ne scandalizzo, ma di fatto fa riflettere sulla Repubblica.

Commenti

La cosa che manca.

Il due giugno si fa coincidere con la parata delle Forze Armate, di soccorso e protezione civile. Davanti a tutti farei sfilare Il testo della Costituzione.
La storia racconta e viene raccontata, che raramente si è trovato un Parlamento così accorato e deciso per dotare un paese allo sbando, di una guida scritta sulla pietra. Allora, perchè non ricordare a tutti che noi siamo altro, rispetto a quello che viene ridondato continuamente?
Pertanto: Viva la Costituzione, Viva l'Italia e Viva gli italiani!

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