Sono stato a Megève per parlare di montagna in un dibattito a largo spettro sul rapporto montagna-città o, come mi sembra che si debba più opportunamente dire, montagna-pianura. La mia tesi è che gli antichi privilèges delle zone montane attorno al Monte Bianco - e con altre forme in tutte le Alpi - oggi devono essere aggiornati, specie per contrastare i sovraccosti e compensare gli handicap, attraverso forme autonomistiche contemporanee nel nome della sussidiarietà e del federalismo. L'occasione sono le tradizionali Journées de l'Alpage, scosse da una polemica feroce per un lupo che si è sbranato l'ennesimo gregge di pecore. Bellissima la sfilata di mucche di razza Abondance lavate e pettinate come delle top model bovine nel vasto spazio interno del "Palais du Sport", allestito con grande eleganza, compresi gli allevatori in gran spolvero e segnalo un pubblico numeroso, anche di turisti, plaudente.