Subbuteo

subbuteo.jpgMio figlio, che gioca a calcio con sofisticati prodotti con la "Playstation", appariva quasi intenerito che suo papà negli anni Settanta giocasse a "Subbuteo", di cui aveva sbirciato i giocatorini in plastica nell'annuncio di un settimanale.
Con un moto d'orgoglio, perché il passato non si rinnega, gli ho ricordato che il "Subbuteo" era un signor gioco che giocavo da ragazzino negli anni ruggenti a Champoluc con i miei amici turisti, steso per terra in interminabili tornei con il piccolo campo di gioco e le nostre agguerrite squadre con virtuosismi in punta di dito.
Oggi farà ridere, se comparato ai mostri dell'elettronica con cui mi arrabatto, ma il "Subbuteo" - giocato da una minoranza di intenditori fieri di esserlo - era una tappa dell'iniziazione.
Altro che la "Playstation"!

Commenti

Sdraiati...

a terra con il panno raffigurante il campo steso sul tappeto di casa con il mio cane che ogni tanto si fregava o la porta o un giocatore.

Raramente...

ci sono rimasto male nella vita come con la sconfitta finale dopo una giornata a giocare a "Subbuteo" spesso assumendo posizioni impossibili per il tiro "giusto". La differenza stava nella socialità alla base di questi tornei!

Zimmermann...

io non avevo il "Subbuteo" però mi ero aggiustato coi tappi della birra "Zimmermann" i quali avevano le immagini dei calciatori e d'estate con le biglie coi ciclisti raffigurati.

Ovviamente...

anche io ho giocato coi tappi e con le biglie di vetro, ma soprattutto di plastica con piste incredibili costruite sulla sabbia della "Spiaggia d'Oro" a Porto Maurizio di Imperia.

Si sceglieva...

il ragazzino con le chiappe più in carne e si trascinava per fare la pista.
Spettacolo di partitone!

Sfide memorabili!

Il "Subbuteo" era per noi cognein il "gioco" delle feste di compleanno, mentre gli intramontabili tappi dominavano le estati in quel di Sonvilla con i turisti genovesi... gran bei ricordi!

Mi fa sorridere un pensiero...

oggi i giochi che usavamo, sono considerati ecocompatibili al massimo livello.
Viva la libertà dalle pile ed accumulatori vari.

Molto attuale se solo...

con un po' di pubblicità sono giochi ancora validi.
Vedendo i miei bambini come e con cosa giocano, sono convinto che siano giochi ancora attualissimi. Penso ci sia dietro un problema di licenze o diritti, il "Subbuteo" mi sembra come la "Nutella", il calcetto, il "Celai", i "Lego", la bici, eccetera: intramontabile.
Probabilmente chi ne detiene i diritti non ha forza commerciale. Oggi i giochi vengono proposti a suon di pubblicità ma mi sembrano assai poco attraenti rispetto ai classici consolidati che vedo essere quelli più apprezzati nei fatti.

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