Europee
PD e PdL sono una finzione di un bipolarismo inesistente. I medesimi schieramenti arlecchino avevano già approvato la legge per le elezioni politiche con la soppressione dei collegi uninominali e delle preferenze per la parte proporzionale. Tutto il potere ai partiti.
Ora fissano il 4% di sbarramento per le europee: nulla di scandaloso in sé, peccato che sia stato fatto senza nessun dibattito con un blitz parlamentare e certe promesse siano state da marinai, come quelli davanti a Montecitorio nella foto.
Così il seggio per la Valle d'Aosta è finito massacrato dal "niet" a tutti gli emendamenti. Lo sbarramento rende ancora più improbo usare il meccanismo di apparentamento per la Valle d'Aosta.
Ecco perché credo vadano valutati gli spazi di ricorso alla Corte Costituzionale.
- luciano's blog
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Commenti
Bravo Luciano.
Concordo pienamente. I "giganti" si sono accordati e per i "piccoli" gli spazi si sono chiusi definitivamente.
Legittimo il ricorso alla Corte Costituzionale e grande rammarico per l'eterna incompiuta: la rappresentanza politica valdostana all'interno del Parlamento Europeo. Viene da chiedersi se Berlusconi e Veltroni abbiano frainteso il concetto di Europa delle Regioni e dei Popoli...
Nessun fraintendimento.
Lo hanno capito benissimo e hanno preferito la logica di patti dalemiani per non bloccare l'iter parlamentare. Almeno hanno dato l'impressione di avere un bipolarismo in parlamento.
Mi chiedo come si sentano i valdostani alla Camera, adesso.
Camera dei Deputati
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