25 nov 2008
Per me, anche se nuova di trinca, la telecabina resta l'ovovia. Avendo passato tante estati a Pila, se chiudo gli occhi rivedo gli ovetti colorati a due posti e sento il rumore indimenticabile del loro ingresso nella stazione. Per una città alpina come Aosta questo è un collegamento caratterizzante. Spiace che sia stato buttato nella pattumiera il Cablò, collegamento funiviario fra i giardinetti antistanti la Regione e il piazzale della telecabina. Impianto poco costoso e di rapida realizzazione, sostituito da una per ora misteriosa metropolitana cittadina.