Se penso all'autonomismo valdostano ed alla sua evoluzione, che spero coincida tra pochi mesi con una stagione di rilancio e di unità, non posso che segnalare - come dato importante in questo mondo così difficile - la scelta, per nulla banale, della via pacifica per affermare le proprie idee come elemento base di chi ha avuto responsabilità di governo.
Non mi riferisco ovviamente a minoranze nazionali o linguistiche che per affermare sé stesse e le proprie libertà hanno scelto lotte armate, perché appartenenti a contesti diversi (anche se nel secondo dopoguerra spazi eventuali ce ne furono, ma si scelse di lavorare nelle Istituzioni), quanto invece nella logica tutta politica, che esclude non solo la violenza fisica ma anche quella verbale.
Si è visto in quanto avvenuto a Washington, con una marmaglia di trumpiani, con il furore cieco e bruto delle parole di Donald Trump, in un crescendo mese dopo mese, se non anno dopo anno, benzina sul fuoco che ha portato allo scontro, all'oltraggio, alla rabbia.